Il Cassina Nuova riprende il passo e incamera tre punti importantissimi per la classifica e per il morale, dopo la sconfitta contro l'Afforese. La gara rimane in dubbio fino all'ultimo a causa delle condizioni al limite del terreno di gioco dopo l'incessante pioggia che ha reso il campo pesante. Dopo il consulto con i capitani, il direttore di gara di Busto Arsizio Filippo Giannotta decide di iniziare la partita, viste le condizioni accettabili del campo di via Oglio. Il Cassina Nuova deve fare a meno degli squalificati Jacopo Franco e Andrea Niosi e di Andrea Puzzo influenzato. La partita inizia alle ore 14.49 per il dilungarsi dei controlli sulla praticabilità del terreno. Al 3' è Nicolò Franco che dal limite calcia alto sopra la traversa di poco. All'8' una palla difficile di Fiorino indietro per Antonini fa venire qualche brivido, ma l'attaccante aresino in disturbo commette fallo sul portiere granata. Al 14' punizione dai 25 metri per il Cassina, Magic Mike Indaco decide per la soluzione diretta, ma il tiro è alto. Poco dopo, praticamente nell'unica azione del San Giuseppe del primo tempo, cross da destra e Albanese colpisce portando in vantaggio gli ospiti. Il Cassina Nuova non si scompone, c'è tutto il tempo per recuperare, ma anche una squadra rognosa da stanare, arroccata dietro con il vantaggio di un campo in cui la tecnica e il gioco dei locali oggi non ha diritto di presenza, perchè oggi servono mazza, scalpello e vanga per portare avanti i palloni, come una partita d'altri tempi. Al 25' cross pericoloso di La Groia, di testa Rossetti impegna, ma poco, Vazzoler. Al 29' esce Sebastiani per un problema muscolare e fa il debutto in prima squadra Tiziano Amati, classe 1999, attaccante dalla Juniores, prende il posto di Bernabei che arretra a terzino. E solo un minuto dopo è proprio Amati, Il Predestinato a risolvere in mischia e a pareggiare il conto: 1-1. Al 41' ancora Amati protagonista, palla velenosa sul secondo palo, dove Bernabei non arriva all'aggancio di un soffio. 

Nella ripresa il leit motiv è uno solo: Cassina Nuova che spinge e San Giuseppe che si difende cercando qualche possibile contropiede. Al 1' Rossetti dal limite sfiora il palo. Al 11' punizione dal limite per il Cassina: Dalla Muta prova la botta, ma la sfera si spegne sul fondo oltre la porta difesa da Vazzoler. Al 17' pasticcio difensivo del San Giuseppe, con Amarti che finisce a terra in area, e gli aresini si salvano. Al 23' punizione dalla trequarti per il Cassina Nuova, ponte aereo perfetto di Stefano Dalla Muta che confeziona un cioccolatino per Long Jon Rossetti, che da pochi metri porta in vantaggio la squadra locale. Al 25' Fiorino rischia l'autogol mettendo in angolo, poi sul corner esce Antonini di pugno, ma la palla non s'allontana molto e come in un flipper la palla danza tra batti e ribatti a pochi metri dalla porta, poi si libera.... con un sospiro di sollievo. Al 27' Amati ha la possibilità di chiuderla a tu per tu con Vazzoler, che respinge e tiene viva la partita. Al 48' in peno recupero Antonini in tuffo a fil di palo salva sul tiro di Anzani, chiudendo di fatto la partita. Buona prova della squadra, che si è dimostrata brava a disputare una gara non nelle sue corde, sia per le condizioni del campo che per l'atteggiamento dell'avversario. I ragazzi hanno saputo cambiar pelle e giocarla come andava giocata, più muscoli e meno fronzoli. Un plauso particolare al giovane Tiziano Amati, che credo stabilisca un bel record, realizzando un gol al debutto dopo 1 minuto in campo. (d.m.)

​

IX GIORNATA

Ardor Bollate - Mascagni rinviata

Arluno Calcio - Afforese 0-2

Cassina Nuova - San Giuseppe 2-1

N.A. Gunners - Vela 2-3

Novatese - Osal Novate 2-2

Orator. Vittuone - Pregnanese 2-1

Suprema ODB - S.Stefano Ticino 1-4

Victor Rho - Marcallese 2-1

​

Classifica 9a Giornata

Afforese 25

Cassina Nuova 18

Osal Novate 16

S.Stefano Ticino 16

Novatese 15

Vela 15

Victor 14

San Giuseppe Arese 13

Ardor Bollate 13*

Marcallese 11

Arluno 9

Nuova Atletico Gunners 7

Mascagni 7*

Pregnanese 6

Suprema ODB 5

Oratoriana Vittuone 4

* una partita in meno